Il Canavese è una splendida e nobile terra che ospita la Serra di Ivrea ed eroici vigneti incoronati dal Parco Nazionale del Gran Paradiso, ad un passo da Torino e facilmente raggiungibile da Milano. A Chiaverano, cittadina che sorge ad un tiro di schioppo da Ivrea, da almeno un paio di secoli vivono ed operano i Revel Chion, agricoltori per nascita e grappaioli per vocazione. Nel 1850 il pignolo Servizio di Pesi e Misure della Provincia di Ivrea redigeva un elenco degli utenti soggetti alla verifica periodica nel quale iscriveva, al numero 53, Battista Revel Chion, attribuendogli la qualifica di distillatore. Ma la distilleria Revel Chion faceva forse fumare gli alambicchi già parecchio tempo prima e l’origine non è molto distante dalla fondazione della corporazione degli acquavitai, costituita in Piemonte agli inizi del '700 sotto il regno di Vittorio Amedeo II di Savoia. La prova è data dalla citazione di un avo degli attuali proprietari della distilleria, Alessandro e Carlo Revel Chion, nato nella seconda metà del XVIII secolo e detentore di un alambicco. La distilleria Revel Chion nasce dunque dalla terra e dal lavoro di una decina di generazioni che, senza mai abbandonare Chiaverano, hanno sviluppato l'azienda nel tempo preservando le origini e le tradizioni, distillando con alambicco a fuoco diretto fino al 1948 e successivamente con un apparecchio continuo a vapore. Il grande legame con il territorio si manifesta attraverso le impareggiabili grappe di Erbaluce e di Nebbiolo di Carema, due importanti vitigni che prosperano nel Canavese, e anche con la Grappa della Serra Riserva: pregiata acquavite invecchiata in fusti di Rovere di Slavonia, dal cui abbinamento con il cioccolato di Peyrano nasce il " Grappino ", cioccolatino alla grappa.